Titolo provvisorio: Latitante
"La villa è isolata, dalla strada non si vede. Se ti apposti in prossimità della cima della montagna, riesci a vedere da una parte il paese, dall'altra il pendio e la scogliera e le case abusive e il suo comignolo. Per arrivare lì bisogna percorrere sentieri, aprirsi un varco tra le sterpaglie, scansare rami secchi, non fare rumore.
A me la cima non interessa.
Poggio lo zaino, piazzo il treppiedi, monto la fotocamera.
D’inverno c'è silenzio, i villeggianti sono spariti. Questa non è la stagione migliore per gli avvistamenti, trovi solo specie stanziali e svernanti, i loro nidi."
L'isolamento e le condizioni psicologiche di un latitante raccontate attraverso le riflessioni sviluppate da Matteo Messina Denaro e pubblicate in "Lettere a Svetonio" (Edizioni Stampa Alternativa)
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AperturaaStrappoLab si riunisce ogni mercoledì sera alle 21.30 a Porticello.
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